Commutatori

Un commutatore è un aggregato di risorse di telefonia all'interno di un ufficio di commutazione.

La maggior parte delle configurazioni esistenti a livello aziendale presenta una corrispondenza uno a uno tra i commutatori e gli uffici di commutazione. Tuttavia, potrebbero verificarsi situazioni in cui si desidera suddividere l'ufficio in più commutatori oppure creare un piano di numerazione più sicuro ed efficiente. In questo caso, è necessario definire un commutatore all'interno di un ufficio di commutazione.

In caso di perdita di tutti i componenti in un singolo sito, è necessaria una strategia di ripristino di emergenza per garantire un'interruzione minima del servizio. La parte centrale di questa strategia è la disponibilità di commutatori sincronizzati ubicati in siti separati e configurati con set identici di estensioni degli agenti e Accessi agenti. Un agente può accedere a tutti i commutatori in qualsiasi momento.

La strategia di ripristino di emergenza implementata da Genesys per i componenti Genesys si applica ai commutatori di tipo Commutatore SIP. Per configurare il ripristino di emergenza per i componenti Genesys, è necessario che sia presente almeno un commutatore in Configuration Database.

Per ulteriori informazioni sul ripristino di emergenza, consultare la sezione del manuale SIP Server High-Availability Deployment Guide o la Guida di Genesys Administrator 8.1.

L’elenco Commutatori visualizza i commutatori presenti nell’ambiente. È ordinato in una gerarchia in base a tenant, unità di configurazione, siti e cartelle. Per visualizzare gli oggetti secondo una determinata gerarchia, selezionare il tipo di gerarchia nel menu a discesa al di sopra dell'elenco.

Importante
I commutatori disabilitati vengono visualizzati in grigio nell'elenco.

Gestione configurazione rispetta le impostazioni delle autorizzazioni di tenancy. È possibile accedere solo agli oggetti per i quali si dispone delle autorizzazioni e dei privilegi di accesso.

È possibile filtrare il contenuto dell'elenco in due modi:

  • Digitare il nome o parte del nome di un oggetto nel campo Filtro rapido.
  • Fare clic sull'icona a forma di cubo per aprire il pannello del filtro Directory tenant. In questo pannello, fare clic sul Tenant che si desidera selezionare. Utilizzare il campo Filtro rapido in questo pannello per filtrare l'elenco dei tenant.

È possibile ordinare gli elementi dell'elenco facendo clic su un'intestazione di colonna. Facendo clic di nuovo su un'intestazione di colonna, l'ordinamento viene invertito.

Per selezionare o deselezionare più oggetti contemporaneamente, fare clic su Seleziona.

Per creare un nuovo oggetto Commutatore, fare clic su Nuovo. Per visualizzare o modificare i dettagli di un oggetto esistente, fare clic sul nome dell'oggetto oppure selezionare la casella di controllo accanto a un oggetto e fare clic su Modifica. Per eliminare uno o più oggetti, selezionare la casella di controllo accanto agli oggetti nell'elenco e fare clic su Elimina. È inoltre possibile eliminare singoli oggetti facendo clic sull'oggetto e quindi su Elimina. In alternativa, fare clic su Altro per eseguire i task seguenti:

  • Clona—Consente di copiare un commutatore.
  • Sposta in—Consente di spostare un commutatore in un’altra struttura gerarchica.
  • Abilitare o disabilitare commutatori.
  • Creare una cartella, un'unità di configurazione o un sito. Per ulteriori informazioni, vedere Gerarchia oggetti.

Fare clic sul nome di un commutatore per visualizzare ulteriori informazioni sull'oggetto. È anche possibile impostare le opzioni e le autorizzazioni, nonché visualizzare le dipendenze.

Procedure: Creazione di oggetti Commutatore


Steps

  1. Fare clic su Nuovo.
  2. Immettere le informazioni seguenti. Per alcuni campi è possibile immettere il nome di un valore o fare clic su Sfoglia per selezionare un valore da un elenco:
    • Nome—Il nome del commutatore. Per questa proprietà è necessario specificare un valore; tale valore deve essere univoco nel tenant (in un ambiente multi-tenant).
    • Ufficio di commutazione—L’ufficio di commutazione a cui appartiene il commutatore. Per questa proprietà è necessario specificare un valore. Una volta impostato il valore, non sarà possibile modificarlo.
    • Tipo di commutatore—Il tipo di ufficio di commutazione a cui appartiene il commutatore. Questo valore viene impostato automaticamente.
    • T-Server—l’oggetto Applicazione T-Server mediante il quale vengono controllati gli oggetti di telefonia del commutatore. Una volta stabilita l'associazione, questa non potrà essere eliminata finché il T-Server specificato avrà almeno un'applicazione client.
    • Intervallo DN—Il piano di numerazione interno del commutatore. Utilizzare un trattino per specificare un intervallo di numeri oppure una virgola per specificare una serie di numeri singoli o intervalli—ad esempio 1100-1179, 1190-1195, 1199. Anche se questo parametro è facoltativo, può essere importante per il funzionamento di T-Server con alcuni tipi di commutatore.
    • Tenant—In un ambiente multi-tenant, il tenant a cui appartiene l’oggetto. Questo valore viene automaticamente impostato sul tenant specificato nel campo Directory tenant nell'elenco di oggetti.
    • Stato abilitato—Quando è selezionata, questa opzione indica che l’oggetto si trova in condizione di funzionamento normale e può quindi essere utilizzato senza alcuna limitazione.
  3. La scheda Codici di accesso visualizza un elenco dei codici di accesso utilizzati per effettuare, instradare o trasferire chiamate da un commutatore ad altri commutatori nell’ambito di un’installazione multisito. A seconda della struttura del piano di numerazione, potrebbe essere necessario utilizzare i codici di accesso per raggiungere i DN che appartengono a diversi commutatori di una rete telefonica multisito. Fare clic su Aggiungi per aggiungere un codice di accesso al commutatore.
  4. Immettere le informazioni seguenti nella finestra popup visualizzata:
    • Commutatore—Il commutatore a cui si assegna il codice di accesso.
    • Codice—Il prefisso utilizzato per raggiungere i DN del commutatore specificati nella proprietà Commutatore quando si effettuano o si trasferiscono chiamate dai DN del commutatore all’oggetto per cui si sta eseguendo la configurazione. Per questa proprietà è necessario specificare un valore. È necessario specificare un codice di accesso in linea con il piano di numerazione del centro di contatto della rete telefonica; qualsiasi modifica ai codici di accesso può essere effettuata solo dopo che le modifiche corrispondenti sono state effettuate sulla rete telefonica.
    • Tipo di destinazione—Il tipo di destinazione all’interno del commutatore per cui si stanno specificando tutti i parametri di routing.
    • Importante
      La combinazione dei valori delle prime tre proprietà —Commutatore, Codice e Tipo di destinazione— definisce l’univocità dei codici di accesso del commutatore. È possibile specificare più codici di accesso con lo stesso codice per lo stesso commutatore, purché presentino tipi di destinazione diversi.
    • Tipo di route—Il tipo di routing per la destinazione specificata nel tipo di destinazione del commutatore.
    • Origine DN—Fonte di informazioni che specifica il punto di origine nelle istruzioni di routing.
    • Sorgente di destinazione—Fonte di informazioni che specifica la destinazione nelle istruzioni di routing.
    • Origine posizione—Fonte di informazioni che specifica la posizione nelle istruzioni di routing.
    • Origine DNIS—Fonte di informazioni che specifica il DNIS nelle istruzioni di routing.
    • Origine motivo—Fonte di informazioni che specifica i motivi nelle istruzioni di routing.
    • Origine estensione—Fonte di informazioni che specifica le estensioni nelle istruzioni di routing.
    • Fare clic su OK.
  5. Fare clic su Applica per salvare le informazioni nella scheda.
  6. La scheda Codici di accesso predefiniti visualizza un elenco dei codici di accesso che possono essere utilizzati per impostazione predefinita per effettuare, instradare o trasferire chiamate a un commutatore da qualsiasi altro commutatore nell'ambito di un'installazione multisito. A seconda della struttura del piano di numerazione, potrebbe essere necessario utilizzare i codici di accesso per raggiungere i DN che appartengono a diversi commutatori di una rete telefonica multisito. Fare clic su Aggiungi per aggiungere un codice di accesso predefinito al commutatore.
  7. Immettere le informazioni seguenti nella finestra popup visualizzata:
    • Codice—Il prefisso utilizzato per raggiungere i DN del commutatore specificati nella proprietà Commutatore quando si effettuano o si trasferiscono chiamate dai DN del commutatore all’oggetto per cui si sta eseguendo la configurazione. Per questa proprietà è necessario specificare un valore. È necessario specificare un codice di accesso in linea con il piano di numerazione del centro di contatto della rete telefonica; qualsiasi modifica ai codici di accesso può essere effettuata solo dopo che le modifiche corrispondenti sono state effettuate sulla rete telefonica.
    • Tipo di destinazione—Il tipo di destinazione all’interno del commutatore per cui si stanno specificando tutti i parametri di routing.
    • Importante
      La combinazione dei valori delle prime tre proprietà —Commutatore, Codice e Tipo di destinazione— definisce l’univocità dei codici di accesso del commutatore. È possibile specificare più codici di accesso con lo stesso codice per lo stesso commutatore, purché presentino tipi di destinazione diversi.
    • Tipo di route—Il tipo di routing per la destinazione specificata nel tipo di destinazione del commutatore.
    • Origine DN—Fonte di informazioni che specifica il punto di origine nelle istruzioni di routing.
    • Sorgente di destinazione—Fonte di informazioni che specifica la destinazione nelle istruzioni di routing.
    • Origine posizione—Fonte di informazioni che specifica la posizione nelle istruzioni di routing.
    • Origine DNIS—Fonte di informazioni che specifica il DNIS nelle istruzioni di routing.
    • Origine motivo—Fonte di informazioni che specifica i motivi nelle istruzioni di routing.
    • Origine estensione—Fonte di informazioni che specifica le estensioni nelle istruzioni di routing.
    • Fare clic su OK.
  8. Fare clic su Salva.

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Questa pagina è stata modificata per l'ultima volta il mag 25, 2017 alle 22:12.
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